20/05/2016 - Novità
I cellulari Nokia stanno per tornare!
In un comunicato stampa datato 18 maggio 2016 Nokia annuncia di aver stipulato un accordo con HMD Global (società istituita appositamente) e con FIH Mobile Limited (sussidiaria di Foxconn) per la concessione in licenza del brand Nokia da apporre su una nuova linea di telefoni cellulari, oltre che di smartphone e tablet.
Ricordiamo che Nokia aveva precedentemente ceduto a Microsoft tutto il suo settore "mobile" con un accordo che prevede che il costruttore finlandese si astenga dalla produzione di telefoni cellulari e smartphone fino alla conclusione del 2016. Con l'approssimarsi di tale scadenza Nokia ha cominciato a mettere in atto una serie di manovre finanziarie e commerciali che hanno l'evidente scopo di preparare il ritorno dello storico marchio finlandese nel mercato dei dispositivi mobili.
Agli appassionati dei vecchi Serie 40 importa poco dell'imminente ingresso di Nokia nel mondo degli "stupidphone" full-touch, anche perchè è già stato annunciato che tali dispositivi avranno il famigerato sistema operativo Android e saranno pertanto identici ad altre centinaia di dispositivi già in commercio. Quello che più stimola le nostre aspettative sono in realtà gli annunciati nuovi feature-phones a marchio Nokia che dovrebbero vedere la luce già nella parte conclusiva dell'anno in corso, andando a proseguire (si spera) la tradizione della Serie 40 Nokia, proverbiale per affidabilità, versatilità, stabilità, ergonomia e produttività personale.
Ancora non è dato sapere quale sistema operativo verrà adottato sui nuovi cellulari "seri" prodotti da HMD con marchio Nokia, ma è lecito auspicare che riprenderà l'impostazione del software S40, votata più alla organizzazione personale (in locale) che non alla connettività ed ai social network. Chi (come il sottoscritto) ancora oggi utilizza un Nokia S40 lo fa per la sua comodità, la sua versatilità e la riservatezza offerta da un cellulare avanzato non necessariamente connesso alla rete, e non certo per gli strumenti "sociali" o per la disponibilità di migliaia di "apps" per lo più fraudolente e indiscutibilmente invadenti.
Non ci resta che attendere e sperare che Nokia sia finalmente in grado di riportare sul mercato quell'intero segmento (oggi abolito) di prodotti adatti ad una utenza che ancora ragiona con la propria testa e non intende sottostare alla lobotomizzante moda degli stupidphones moderni.
Paolo Tortora
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